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Se sei atterrato su questa pagina è perchè molto probabilmente il tuo notebook da un pò di tempo si surriscalda troppo e questo ne compromette anche le prestazioni. Giusto? Se la risposta è si, continua a leggere per scoprire come risolvere il problema del portatile troppo caldo.

Come risolvere il problema del portatile troppo caldo

In questa nuova guida ti darò alcuni consigli su come rimediare al problema del portatile troppo caldo. Se hai un notebook che si surriscalda molto, devi sapere che se non intervieni in tempo rischi di danneggiare le componenti hardware interne. Al di là del prezzo, della marca e della qualità dei materiali, tutti i notebook, essendo molto compatti, prima o poi presentano il problema della temperatura elevata. Una cpu (processore) che raggiunge temperature elevate (oltre i 60°), porta anche ad un decadimento delle prestazioni del PC. Il motivo è molto semplice, una volta superata una certa soglia di temperatura, il portatile ed in particolare la cpu va in “protezione”, abbassando le prestazioni ed aumentando la velocità delle ventoline interne. Nei casi estremi il processore può addirittura arrestarsi, in questi casi il portatile si spegne per evitare di danneggiarsi.

Se il tuo notebook è lento e con la mano ti accorgi che è anche molto caldo, è arrivato il momento di fare qualcosa.

Inutile dire che in questi casi non si tratta di un problema software, quindi anche se ad esempio rimuovi file inutili, elimini programmi troppo pesanti, ottimizzi il pc, lo formatti ecc. questo non risolverà il problema.

Come faccio a capire se il notebook ha temperature troppo elevate?

SpeedFan

Per capire se il tuo pc realmente “soffre” di temperatura elevata, puoi installare SpeedFan, una piccola utility che monitora le temperature interne del pc. Questo programmino, che puoi scaricare al seguente link: http://www.almico.com/speedfan.php, rileva le temperature interne del tuo notebook e, se troppo elevate, le segnala con il simbolo del fuoco. Una volta avviato, SpeedFan ti fornirà subito un quadro completo della situazione, vedi figura in basso:

Nel caso della figura solo l’harddisk ha una temperatura nella norma mentre la cpu ha una temperatura davvero elevata (65°).

 

Consiglio 1: pulire le prese d’aria dalla polvere

Il primo consiglio che ti dò è quello di fare una bella pulizia, in particolare rimuovendo i residui di polvere incastrati nelle prese d’aria del notebook. Se non hai mai fatto un’operazione del genere, puoi riuscire ad abbassare la temperatura anche di 15°/20°.

Per fare questo tipo di pulizia puoi usare un compressore o una bomboletta spray ad aria compressa e spruzzare all’interno delle prese d’aria del notebook. L’ideale sarebbe svitare ed aprire il pannellino posteriore del notebook e rimuovere la polvere incastrata con un pennellino e/o con la bomboletta ad aria compressa.

Se non possiedi un compressore, puoi trovare delle bombolette spray ad aria compressa a pochi euro su Amazon o nei negozi di informatica.

Ewent EW5600 Spray ad Aria Compressa, Bombola Capovolgibile con Cannuccia Lunga per Pulizia ed Igiene di PC, 220 ml

Se hai fatto correttamente l’operazione, noterai un notevole miglioramento della temperatura e delle prestazioni del notebook.

 

Consiglio 2: evitare di appoggiare il portatile su superfici in stoffa

Per evitare un surriscaldamento eccessivo del notebook ti consiglio di non tenerlo per molto tempo appoggiato su superfici in stoffa come divano, letto, cuscini ecc. La stoffa può fare da tappo, ostruendo le prese d’aria del portatile. Meglio tenere il portatile su superfici piane e rigide, soprattutto se ci devi lavorare per molte ore.

 

Consiglio 3: usare un supporto con ventole di raffreddamento

Ad integrazione del consiglio 2, devi sapere che in commercio esistono dei supporti su cui appoggiare il notebook, dotati di ventole per il raffreddamento. Supporti del genere sono utilissimi soprattutto nei periodi estivi perchè tengono sollevato di qualche centimetro il notebook dal piano d’appoggio ed in più ne favoriscono la corretta ventilazione.

I supporti di raffreddamento per portatili li puoi trovare su Amazon e nei negozi di informatica. Ecco un modello davvero ottimo si collega al notebook tramite USB ed è dotato di 2 ventole silenziose con LED ed un pannellino laterale che espone 2 porte USB.

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Consiglio 4 (per utenti esperti): rinnovare la pasta termoconduttiva

Se nessuno dei consigli precedenti ha fatto effetto, il problema è un pò più serio. Se sei un utente esperto dopo aver fatto la pulizia come descritto nel consiglio 1, puoi provare a rinnovare la pasta termoconduttiva della cpu.

La pasta termoconduttiva ha la funzione di eliminare il velo di aria inevitabilmente presente
tra il package di un dispositivo elettronico e il dissipatore di calore causato dalla base del dissipatore non perfettamente piana. Essendo l’aria un pessimo conduttore di calore, la sua presenza tra le superfici accoppiate diminuirebbe l’efficienza del trasferimento di calore tra il dispositivo che lo genera e il dissipatore; viene usata principalmente in ambito informatico e in elettronica in genere.

Se non sei un utente esperto ti invito a non cimentarti in questa operazione perchè potresti danneggiare seriamente il tuo notebook. In questo caso meglio rivolgersi ad un tecnico.

Se sei un utente esperto, dovrai:

  1. smontare il tuo notebook (procedura delicata che varia a seconda del modello e della marca);
  2. individuare la cpu ed il suo dissipatore;
  3. pulire i residui della vecchia pasta termica dalla superficie del dissipatore e della cpu con dell’ovatta imbevuta di alcol (vanno molto bene anche i cotton fioc imbevuti d’alcol per andare più di precisione);
  4. quando la superficie del dissipatore e della cpu saranno lucide e riflettenti potrai applicare la nuova pasta termica.

Esistono anche numerosi video tutorial su Youtube in merito che puoi seguire.

Rinnovare la pasta termoconduttiva è una procedura che andrebbe fatta almeno una volta ogni 2 anni per garantire il corretto funzionamento del PC.

La pasta termica può essere acquistata su Amazon o nei negozi di informatica. La puoi trovare in siringhe come questa in basso ed il costo è davvero bassissimo.

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